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"Born", è il nostro primo sentiero.
Born racconta passando dall'urlo al bisbiglio, con la stessa sensualità e timore delle parole complici sospirate all'orecchio dell'amante, di un'umanità che ha perso l'istinto primevo della propria essenza.
C'è da una lato l'icona del cavallo nero, pura e forte essenza, natura istinto scelta.
Dall'altro lato l'uomo schiavo di questo tempo, schiacciato e prigioniero di schemi e condizionamenti, senza più essenza propria, ma alla ricerca di risposte, di conoscere come ritrovare il suo sentiero, di ritrovare le istruzioni su come muovere i propri passi.
Questo percorso parte da qui, facendo una fotografia dei rapporti sentimentali umani e sociali, inviando messaggi e immagini di fiera libertà.
Questo è l'album d'esordio ? forse il primo e l'unico ?
Chissà, dentro c'è però la nostra vera essenza, il suonare insieme per il gusto di ritrovarci insieme ad una compagna fedele, che da Noi non pretende niente, ma che ci riempie e ci ubriaca, parlo della "Musica", di cui Noi siamo indegni ambasciatori.